FERMATA DELL’ARTE

Stazione Uta / Villaspeciosa (CA)

status: realizzato

Working group: [2+1 Officina Architettura] Olindo Merone, Gianni Massa, Fabio Lilliu

Luogo: Cagliari (Sardegna)

Tipologia: #archeologiaindustriale #instrastrutture

Committente: RFI (Rete Ferroviaria Italiana)

Incarico: Progettazione / Direzione Lavori

Importo: € 10.000,00

mq: 700,00

anno: 2009

team: Edoardo Boi, Sabrina Puddu, Stefano Zuddas

photo: Pierluigi Dessì

premi: Primo classificato per la valorizzazioni delle piccole stazioni dell’arte di RFI / Premio del Paesaggio 2009 Regione Sardegna / candidato alla medaglia d’oro per l’architettura

pubblicazioni: Abitare 486_10/2008 (editore_abitare segesta spa) / Corriere della Sera 12_07_2008 (Casamica) /  Il Sole 24ore Edilizia e Territorio 09-14_06_2008

 

L’intervento è l’esito di un concorso indetto da RFI per la riqualificazione di piccole stazioni abbandonate. Il contesto è quello della periferia cagliaritana. L’oggetto è un piccolo, vecchio fabbricato rosa e una pensilina in struttura metallica, inseriti nello scenario tipico: la strada, i binari, un paesaggio di tanto in tanto “turbato” dal lento passaggio del vagone passeggeri. La stazione è come un foglio di carta, una sola superficie, che riempie lo spazio e, al contempo, lascia spazio.

Il nostro progetto di recupero passa attraverso una “evoluzione di senso” che risponde alla logica di costruzione del nuovo paesaggio contemporaneo antropizzato.

La stazione diviene una sovrapposizione. Nella stessa forma e nello stesso volume viene aggiunto un ulteriore livello di significato, un altro spazio, anche se la superficie rimane una sola. I livelli si nascondono per poi riaffiorare. I simboli della comunicazione, il pannello segnalatore, sono divenuti nuovi livelli di senso da sovrapporre allo spazio esistente. Il piccolo budget messo a disposizione è divenuto quindi uno degli elementi di costruzione formale del progetto.